Italia Oggi – Il Covid non scuda l’insolvente
Il Tribunale di Enna, con una interessante ordinanza datata 4 marzo 2021, ha sancito che la situazione di pandemia non deve mortificare le legittime pretese creditorie, rendendo la crisi sanitaria un espediente per i debitori insolventi.
Nel caso di specie, lo studio SZA di Milano, con l’avv. Laura Maria Giammarrusto, ha contestato le domande cautelari formulate dalla debitrice nei confronti di Autogrill, ponendo in evidenza le peculiarità del caso concreto, rappresentato da una catena di rapporti legati tra loro e nella quale la società concessionaria del servizio ristoro autostradale è solo l’anello intermedio di relazioni che coinvolgono a monte anche la società concedente alla quale Autogrill deve a sua volta corrispondere le royalties di concessione, nonché i suoi stessi fornitori.
Nel caso di specie, lo studio SZA di Milano, con l’avv. Laura Maria Giammarrusto, ha contestato le domande cautelari formulate dalla debitrice nei confronti di Autogrill, ponendo in evidenza le peculiarità del caso concreto, rappresentato da una catena di rapporti legati tra loro e nella quale la società concessionaria del servizio ristoro autostradale è solo l’anello intermedio di relazioni che coinvolgono a monte anche la società concedente alla quale Autogrill deve a sua volta corrispondere le royalties di concessione, nonché i suoi stessi fornitori.