SZA pubblica il Report Integrato 2019
Un impegno rispettato con i propri stakeholder, la consapevolezza di un sentiero tracciato, del momento presente e uno sguardo rivolto al futuro. Oltre.
SZA pubblica il Report Integrato relativo all’anno 2019, rinnovando così il suo impegno alla rendicontazione e alla trasparenza. Una decisione che si rinnova nella sua seconda edizione – anche in questo anno 2020 – che sta mettendo così profondamente in discussione il nostro quotidiano nella sua essenza. La sostenibilità e la responsabilità sociale di impresa sono unitamente una scelta e un percorso; raccontarsi significa dunque continuare a tracciare il sentiero e una rendicontazione periodica può far da bussola.
“L’esperienza di vivere e lavorare durante una pandemia – commenta Marisa Meroni, managing partner di SZA – si sta riflettendo sul vissuto di tutti noi ed è per questa ragione che ci è parso ancora più essenziale ribadire il nostro impegno per la sostenibilità, sempre più consapevoli del principio di interdipendenza che ci governa. Ora più che mai.”
Al titolo scelto per il Report Integrato 2019 il compito di focalizzare l’aspetto transitorio, generativo e trasformativo del nostro presente. E’ qui il senso di – Beyond – Oltre. Uno sguardo al futuro, oltre un oggi faticoso e complicato, oltre l’esperienza della distanza sociale necessaria, ritroveremo una nuova e preziosa socialità, riscopriremo la possibilità e il desiderio di essere insieme, di andare oltre l’orizzonte ora troppo vicino.
La necessarie informazioni che tracciano il 2019 sono accompagnate da un racconto in immagini che fotografa ciò che rivivremo speriamo presto: i viaggi, il lavorare insieme, le cene con la famiglia e gli amici, i gesti ora troppo lontani di vicinanza. Considerata la data di pubblicazione, si è deciso di dare conto, in una sezione specifica, anch dei primi 9 mesi del 2020. Il Report è consultabile qui.
Il 2019 – commenta Luca Guffanti, managing partner di SZA – è stato un anno stabile sul piano dei risultati e con un importante impegno sul piano dell’apertura delle relazioni dello Studio. Siamo soddisfatti del nostro percorso fatto di continua innovazione e concretezza.
Nel 2019 è stato avviato un percorso di comunicazione importante fatto di attività di media relations on e off line e di eventi. E’ stato soprattutto l’anno della pubblicazione del primo Report Integrato. “Una scelta ponderata e un percorso complesso – commenta Marco Cristiano Petrassi, partner di SZA e curatore del Report – abbiamo voluto essere noi per primi testimoni della necessaria trasparenza e responsabilità. Essere il primo Studio legale al mondo a realizzare un Report Integrato ci rende doppiamente consapevoli della strada che il mondo legale deve percorrere e consolida la volontà dello studio di fare della rendicontazione e dello stakeholder engagement principi e metodo centrale della propria azione .”
I dati in sintesi
Il 2019 per SZA: un anno stabile sotto il profilo dei risultati. La gestione caratteristica dello studio ha determinato un giro di affari di circa 6 milioni di euro. Il dato generale evidenzia una sostanziale stabilità della struttura, con 933 fascicoli aperti nel 2019, 394 clienti di cui il 66% imprese, 25% persone fisiche e il 10% di amministrazioni pubbliche e società partecipate.
Altri dati in sintesi
Continua l’impegno per SZA nella formazione professionale, nella tutela della diversity, della maternità e del rispetto delle competenze di ognuno. In SZA, da sempre, non esiste alcun pay gender gap e la retribuzione è proporzionata all’esperienza maturata e al contributo apportato allo Studio.
Il 2019 è stato anche l’anno in cui SZA ha iniziato il suo percorso plastic free con l’iniziativa We Live Our Responsibilty. E’ stato abolito l’uso dei bicchieri e delle bottigliette di plastica. Sono state realizzate borracce brandizzate con il logo dello Studio per tutti i collaboratori, scelti bicchieri in materiale compostabile ed è stato installato un sistema di depurazione e filtraggio dell’acqua. Grazie a questa scelta SZA ha eliminato l’uso della plastica, risparmiando oltre 10.000 bottigliette l’anno.
Già dal 2019 SZA disponeva di tutti gli strumenti per attivare agevolmente lo smartworking: ogni professionista dispone di un notebook leggero e di uno smartphone, con possibilità di accesso, via remoto, ai gestionali ed alla rete dello studio tramite VPN raggiungibile, pure in assenza di segnale wi-fi, tramite hot-spot dal cellulare in dotazione. Oltre alla parte hardware, tutto l’archivio documentale dello studio si trova in cloud su server remoti che garantiscono alti standard di sicurezza e di fruibilità dei contenuti.
Ora continuiamo a guardare oltre. Sappiamo che nulla sarà più come prima: a noi il compito, come persone, cittadini e giuristi, di fare in modo che sia migliore.