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Durante la serata dedicata all’Oscar di Bilancio una menzione per SZA in relazione all’Integrated Reporting.

TODAY TOMORROW TOGETHER

Con SZA, la rendicontazione non finanziaria entra in ambito legal anche in Italia.

Primo Studio legale che pubblica il suo Report Integrato.

Milano 13 novembre 2019: Lo Studio Legale SZA ha ricevuto una menzione durante la serata dedicata all’Oscar di Bilancio per l’integrated reporting. Si è svolta ieri sera la cerimonia di premiazione a Milano.

SZA, con il suo Report Integrato 2018 dal titolo Today Tomorrow Together, è il primo Studio Legale in Italia a rendicontare con trasparenza tutti i percorsi di creazione di valore: dall’economico, al sociale, al reputazionale, illustrando in che modo si impegni per tutti gli stakeholder in senso ampio e diversificato non solo nel breve, ma anche in prospettiva nel medio e lungo periodo.

Il concetto “esteso” di creazione di valore si riferisce a tutti quegli elementi – innovazione e sviluppo, competenze, senso di appartenenza delle persone, cura del cliente, impegni per la sostenibilità ambientale – che non trovano sufficienti riscontri nei tradizionali strumenti di reporting, in particolare per gli Studi Legali che non hanno obblighi civilistici di redazione di bilancio.

Il Report, attraverso l’analisi dei cosiddetti capitali – capitale finanziario, umano, intellettuale, relazionale e infrastrutturale – delinea alcuni aspetti peculiari che caratterizzano SZA.

Ecco i dati principali che riguardano 2 ambiti in particolare:

Capitale Umano: SZA ha cura di offrire una retribuzione proporzionata alla esperienza maturata ed al contributo apportato, ponendo attenzione che risulti adeguata alle condizioni generali di vita e senza alcuna differenza di genere, annullando di fatto il Pay Gender Gap che invece contraddistingue il panorama delle professioni in Italia e nel mondo. Secondo i dati 2018 pubblicati da Cassa Forense, in Italia, il Pay Gender Gap in ambito legale è del 5,3% con picchi molto più alti nella fascia d’età tra i 35 e i 39 anni. Le donne in SZA sono circa la metà dei professionisti dello Studio. Nessuna differenza retributiva di genere dunque, ma un’attenzione particolare alla tutela della maternità: il periodo di congedo riconosciuto alle donne è generalmente di 5 mesi; lo Studio integra inoltre il contributo erogato dalla Cassa Forense fino al pareggio della retribuzione mensile ordinaria.

Capitale Infrastrutturale: lo Studio ha scelto di abbandonare il lay-out tradizionale dell’ufficio chiuso per approdare ad una soluzione open space, ritenuta più efficiente per la gestione dello spazio, la mobilità delle persone, la flessibilità lavorativa, l’incremento della collaborazione e lo scambio di informazioni tra le persone. Anche rispetto alla progettazione degli spazi, è stata posta un’attenzione alla sostenibilità con la scelta di finiture e materiali che favoriscano il rispetto per l’ambiente, il risparmio energetico, la qualità acustica e il benessere dell’aria.

Nel Report è presente l’analisi dell’aderenza al programma di azione promosso dall’Onu a fine 2015 e conosciuto come “Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”. Sono 17 obiettivi in cui impegnarsi tutti. SZA risponde efficacemente a 5 punti relativi a: uguaglianza di genere, lavoro dignitoso e crescita economica, consumo e produzione responsabili, istruzione di qualità, pace, giustizia e istituzioni forti.

“Volevamo guardare noi stessi con una prospettiva ampia – ha dichiarato Marisa Meroni – accogliere l’immagine di una visione allargata dei nostri confini, sentirci parte attiva di un cambiamento complesso e necessario. Fare impresa non riguarda solo lo stretto perimetro del profitto, gli indici finanziari non possono e non devono essere le uniche ragioni che orientano le nostre scelte.”

In un contesto culturale e socio-economico che chiede a tutti i suoi protagonisti non più solo l’adozione di comportamenti etici ma la trasparenza come loro cartina di tornasole – ha dichiarato Luca Guffanti –  la rendicontazione è il passo successivo con cui i professionisti devono misurarsi. Siamo consapevoli di proporre un fatto nuovo, ma abbiamo deciso di cogliere questa sfida.”

Il progetto nasce nell’ambito della task force costituita da SZA per la consulenza professionale nelle tematiche della sostenibilità e responsabilità sociale di impresa. Il gruppo di lavoro, sotto la guida del partner Marco Cristiano Petrassi ed in sinergia con società di consulenza leader nel settore, assiste le imprese nella revisione delle politiche di governance secondo una logica di stakeholders engagement e di differenziazione di genere, nella costituzione di società benefit e nella predisposizione della reportistica non finanziaria.

Cos’è un Report Integrato?

Il Report Integrato è uno strumento di rendicontazione elaborato dal International Integrated Reporting Council (IIRC); è.  una comunicazione sintetica che illustra come la strategia, la governance, le performance e le prospettive di un’organizzazione consentano di creare valore nel breve, medio e lungo periodo nel contesto in cui essa opera.

La disciplina del Report va oltre il Bilancio Sociale, in quanto esprime la necessità di sottolineare ed esplicitare la connettività delle varie informazioni (finanziarie e non finanziarie), in modo tale da rendicontare, in un unico documento, come un’organizzazione crei valore nel lungo termine.

Chi è SZA?

SZA è uno Studio Legale fondato nel 1991. Offre assistenza legale in ambito Civile e Commerciale – Societario, Lavoro e Compliance – Amministrativo e Gestione del Credito. Occupa circa 50 persone. I Managing Partner oggi sono Marisa Meroni e Luca Guffanti. La sede è a Milano in Corso Italia 13.